In previsione di una riapertura a settembre, i titoli in cartellone saranno Traviata, Aida, Bohème e il Requiem di Verdi
In seguito all’emergenza legata al Coronavirus, nell’ipotesi di poter riaprire a settembre, il Teatro Alla Scala si è visto costretto a rivedere la sua programmazione e, su suggerimento del sovrintendente Dominique Meyer, ha scelto di puntare su tre produzioni del grande repertorio che hanno fatto la storia del teatro milanese.
I titoli in cartellone saranno:
- La traviata diretta da Zubin Mehta, nello spettacolo di Liliana Cavani a settembre,
- Aida diretta da Riccardo Chailly, nello spettacolo di Franco Zeffirelli con le scene di Lila de Nobili a ottobre, e
- La bohème, con direttore da definire e la regia di Franco Zeffirelli.
A questi si aggiungeranno due importanti concerti, entrambi diretti dal Direttore Musicale Riccardo Chailly: il Requiem di Verdi in Duomo, dedicato alle vittime della pandemia e destinato ad essere replicato anche a Bergamo e Brescia, e la Nona Sinfonia di Beethoven, in una serata speciale dedicata al personale medico nell'anno beethoveniano.
Anche per l’attività del corpo di ballo si prevede la ripresa a settembre con un Gala e due spettacoli storici: La dame aux camelias su coreografia di John Neumeier, e Il lago dei cigni, coreografia di Rudolf Nureev.
Il programma concertistico vede invece protagonisti alcuni tra i maggiori artisti del panorama internazionale: il direttore Christian Thielemann, i pianisti Maurizio Pollini e Daniel Barenboim, la violinista Anne-Sophie Mutter e tra i cantanti Anna Netrebko.
Il lavoro di programmazione prosegue e i dettagli sul calendario, i cast e le modalità di acquisto saranno comunicate successivamente.